confusione 5 stelle

in Europa votano per aumentare i parlamentari, dopo che in Italia li hanno ridotti

di riccardo mastrorillo

Il 12 settembre il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione per aumentare il numero dei Parlamentari, che passeranno, in vista delle elezioni europee del 2024 da 705 a 716, in applicazione dell’articolo 14, paragrafo 2, TUE, sono stati considerati i seguenti principi: il numero totale dei seggi al Parlamento europeo non può essere superiore a 750, più il presidente;

l’assegnazione dei seggi agli Stati membri è degressivamente proporzionale, con una soglia minima di 6 seggi e una soglia massima di 96 seggi per Stato membro, onde rispecchiare nel contempo il più possibile le dimensioni delle rispettive popolazioni degli Stati membri;

la proporzionalità degressiva è definita come segue: il rapporto tra la popolazione e il numero dei seggi di ciascuno Stato membro, prima dell’arrotondamento per eccesso o per difetto ai numeri interi più vicini, varia in funzione della rispettiva popolazione, di modo che ciascun deputato al Parlamento europeo di uno Stato membro più popolato rappresenti più cittadini di ciascun deputato al Parlamento europeo di uno Stato membro meno popolato e che, al contempo, più uno Stato membro è popolato, più abbia diritto a un numero di seggi elevato nel Parlamento europeo.

La vera notizia è che i Parlamentari 5 stelle hanno votato a favore dell’ampliamento del numero dei deputati, in controtendenza con la modifica Costituzionale, fortemente voluta la scorsa legislatura, che ha ridotto di un quarto i membri del Parlamento Italiano.

La riduzione dei parlamentari, votata anche da Lega e Partito democratico, ci parve una misura estremamente populista, il fatto che ieri i 5 stelle abbiano votato a favore di un ampliamento dei Parlamentari Europei, ne è la dimostrazione.

Siamo impegnati da tempo in una battaglia per fare dell’Europa un vero e proprio Stato Federale, e quando questo avverrà avremmo bisogno di un parlamento eletto su base europea, con una unica legge elettorale e che sia proporzionalmente rappresentativo dei cittadini europei, magari con più di 750 membri. Fino ad oggi, per le competenze e i poteri attuali, i membri del parlamento Europeo erano forse pure troppi, rispetto al numero dei parlamentari nazionali, rapportato alle loro competenze. Veramente non comprendiamo questo repentino cambiamento in seno ai 5 stelle, forse che contavano nel fatto che nessuno se ne sarebbe accorto?

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