LA PAROLA OFFENSIVA
Il quotidiano Libero, notoriamente indipendente, annuncia una querela di Silvio Berlusconi contro Marco Travaglio, colpevole di averlo definito per iscritto “vecchio puttaniere”. Alcuni, in questa prospettiva, hanno iniziato a chiedersi se Travaglio sarà in grado di dimostrare in giudizio una simile attitudine sessuale dell’ex leader. Ma Critica è in grado di rivelare uno scoop: pare che in udienza B. chiederà a Travaglio di dimostrare che lui sia vecchio.
vetriolo – 11-05-2018
LE SOLITE PRIMARIE DEL PD
Renzi, fieramente antipopulista, oggi è andato in piazza a Firenze per farsi riprendere mentre chiede ad alcuni suoi fans se sono d’accordo su un’intesa con il M5s.. Gli hanno risposto in coro di No… Soddisfatto, il buon Matteo domani si recherà ad Arcore per chiedere al giardiniere di Berlusconi se sarebbe felice per un governo Pd-Forza Italia…..
la lepre marzolina – 25-04-2018
PIDDINI, ANCORA UNO SFORZO!
Ce la state facendo, mi raccomando: fatevi dettare ancora la linea da un dilettante di destra, mandate tutte le sere in tv il geniale inventore della più idiota e masochistica legge elettorale, continuate a non rischiare qualche breve accenno alla politica, e presto il Pd sarà solo un brutto ricordo. Vi manca poco. Nel Molise avete superato ogni rosea previsione. Siete riusciti per ben 127 voti a raggiungere l’obiettivo di poter proclamare di aver perduto in 49 giorni più della metà dei vostri votanti.
la lepre marzolina – 23-04-2018
ECCO LE PROVE
Macron afferma enfaticamente di avere le prove che Assad in Siria ha usato armi chimiche. Pare che queste prove gliele abbia fatte avere Tony Blair.
vetriolo 13 aprile 2018
DIGNITA’ ISTITUZIONALE
In un paese che tiene alla dignità istituzionale, un Presidente della repubblica va a far visita ai detenuti per rendersi conto delle loro condizioni, non riceve al Quirinale un pregiudicato che ha frodato lo Stato e che non ricopre alcun ruolo formale neppure nel suo partito.
la lepre marzolina – 4-04-2018
Renzi senatore è un ossimoro inaccettabile, una insultante contraddizione in termini per gli elettori italiani che, in larga maggioranza, nel referendum del 4 dicembre 2016, bocciarono senza appello la riforma (la famigerata “schiforma” Boschi-Verdini) del Parlamento, di cui proprio lui era stato promotore, e che, se fosse passata, avrebbe ridotto il Senato della Repubblica a pura larva, a tutto vantaggio della Camera dei Deputati. Eppure, questo sfrontato bulletto di Rignano sull’Arno, questo Fonzie fiorentino, mai cresciuto se non nell’arroganza e nella tronfiaggine, che nulla ha appreso dalle batoste che, per colpa sua, hanno quasi annientato il Pd, ha avuto la faccia tosta di candidarsi al Senato in un collegio sicuro. Se il Senato, come lo configurarono i Padri costituenti, per Renzi era ormai un fossile inutile, perché mai farsi eleggere al Senato e non alla Camera? Forse perché temeva i rischi che avrebbe corso con l’altra mezza “schiforma” che è il “Rosatellum” del suo compare Rosato?
paolo fai – 27-03-2018
SEGRETI
Il pubblico Ministero di Genova Zucca a proposito del caso Regeni dichiara che non possiamo fare il processo all’Egitto proprio noi che abbiamo promosso ai vertici della Polizia di Stato i torturatori della scuola Diaz. Il Procuratore Generale della Cassazione apre immediatamente un procedimento disciplinare contro di lui. Per rivelazione di segreto di Pulcinella.
vetriolo – 22-03-2018
I BEI TEMPI ANTICHI
Renato Farina scrive su “Libero” un articolo titolato: “Le nuove Camere peggio di quelle vecchie”. Che nostalgia! Che bei parlamenti abbiamo avuto nel passato! Bei tempi quelli in cui i giornalisti spioni venivano premiati con un seggio parlamentare…!!!.
la lepre marzolina – 20-03-2018
VERDINIANI ALLO SBANDO
Il direttore del Foglio in Tv pontifica: “il voto ha generato due mostri”.
Purtroppo la veglia di Ferrara ha generato Cerasa.
la lepre marzolina – 0O-03-2018
TROMBATO E RIPESCATO
Sgarbi solo alcuni giorni fa si è autocandidato a succedere nientepopodimeno che a Berlusconi. Contemporaneamente si è presentato a Pomigliano contro Di Maio. La sua campagna elettorale è stata degna del “re della trivialità”: «Ascoltatemi, venite qui e guardate: per cagare, non usate Guttalax, usate Di Maio, il lassativo che non vi abbandona». Evidentemente ai campani non è piaciuto questo programma politico e nel voto lo hanno severamente castigato, persino umiliato, di fronte al leader dei 5stelle. Cosi il vecchio guitto scurrile è stato inserito (non senza malignità) dai suoi amici di “Libero” nella categoria dei “Trombati e Ripescati”. Ma il Trombato non si arrende e si lamenta che la camorra non lo abbia votato. Evidentemente ci sperava, non a caso si era presentato in Forza Italia, il partito di Cosentino. E siamo sicuri che sarà ripescato anche da Gruber…
la lepre marzolina – 07-03-2018
LA PIÙ MIGLIORE
E’ bello vedere come in questi ultimi giorni i partiti se le diano di santa ragione, non avevano argomenti prima, figuriamoci alla fine della più indecente campagna elettorale. Adesso è l’ora dei ministri. Di Maio ha presentato nomi sconosciuti e quindi tutti gli danno addosso. Del Rio, ancora immerso fino al collo nella neve, trova la forza di dire che “la lista dei ministri del m5s è cabaret”. Forse ha ragione, ma deve riconoscere che era complicato arrivare alla vera comicità del ministero Gentiloni, col Del Rio stesso, Boschi, Lorenzin, Lotti e soprattutto Fedeli, la più migliore ministra della pubblica istruzione che abbiamo avuto dopo Benedetto Croce.
la lepre marzolina – 01-03-2018
UNA NOTIZIA BELLISSIMA
Finalmente una notizia che ci porterà contenti ai seggi elettorali. Renzi ha dichiarato: «Se il Pd perde nessun passo indietro». Finalmente, era quello ce ci aspettavamo. Ci direte, non siete antirenziani? Ma certo. Prima del referendum lo statista di Rignano aveva solennemente promesso che in caso di sconfitta avrebbe abbandonato la vita politica. Sapete come è andata. Renzi è un bugiardo seriale. Fa sempre il contrario di ciò che promette. Adesso aspettiamo fiduciosi.
la lepre marzolina – 26-02-2018
DOPO LA TRAGEDIA, LA FARSA OSCENA
In un’intervista a “Libero, ahahahah”, Sgarbi, pur esausto dalle leccate servili a Berlusconi («È stato la vittima di una grave ingiustizia. Lui non andava a prostitute ma a mantenute») e dalle sciocchezze sul liberalismo («Date un folle a liberali, diceva Luigi Einaudi» – ignorante!, fu Mario Ferrara), proclama: «Sarò io il numero uno di Forza Italia». E motiva la sua candidatura per il dopo-Berlusconi recuperando tutto il suo spirito da statista e proponendo il suo programma per l’Italia: «Ascoltatemi, venite qui e guardate: per cagare, non usate Guttalax, usate Di Maio, il lassativo che non vi abbandona».
la lepre marzolina – 25-02-2018
MASCALZONI DI TUTTO IL PARLAMENTO, UNIAMOCI
Fanno pena i direttori galoppini del capo di Arcore. Per settimane hanno ingiuriato i candidati m5s che avevano fatto la cresta sui rimborsi: “Ladri, ex onesti, approfittatori ecc” e con tale ferocia propagandistica che il loro padrone, Berlusca, si è convinto: «Se Feltri e Sallusti garantiscono che questi sono mascalzoni, vuol dire che hanno tutte le carte in regola per entrare nel gruppo di Forza Italia e raggiungere quelli che già ci stanno». E dato che il venditore di tappeti è anche sparagnino, ha pensato: «Però comprare De Gregorio mi costò tre milioni e la patente di corruttore. Vediamo se questi qui accettano solo il contentino di tenersi integralmente lo stipendio, così non mi costano neppure niente».
la lepre marzolina – 21-02-2018
COPIA_INCOLLA
EVASORI (CON FACCIA TOSTISSIMA)
Questa volta Berlusconi in tv è stato impeccabile. Sapeva che gli elettori si stanno domandando con ansia: ma come farà il Berlusca a mantenere tutte le promesse elettorali che va spargendo come se gli elettori fossero tutti fessi? Come farà a pagare i croccantini per i gatti? o i pannolini per i neonati? La risposta è arrivata ed è esauriente: “Recupereremo 40 miliardi dall’evasione fiscale“. Facile. Basta che si rivolga al suo amico Berlusconi, noto frodatore fiscale, oppure al suo amico Confalonieri, condannato assieme al figlio di Silvio a 1 anno e due mesi per evasione fiscale più prescrizioni varie per lo stesso reato, ecc ecc. E il gioco è fatto.
la lepre marzolina – 14/01/2018
CANDIDATURE
Nel pd i giochi sono quasi fatti: Padoan conquisterà il seggio in Lombardia, la dinastia De Luca in Campania, e sicuramente la Boschi in Etruria.
la lepre marzolina -13/01/2018
IMBROGLI E IMBROGLIONI
Emma Bonino, radicale anticlericale, si è accorta solo ora che il Rosatellum non è altro che un grande Imbroglio (perché ne è una vittima diretta) e si è lanciata a critiche severissime contro l’Imbroglio. Contestualmente si adatta a un non piccolo Imbroglio con vecchi democristiani, per poi arrivare a stringere un’alleanza politica con l’Imbroglione che ha fatto approvare l’Imbroglio della tanto vituperata legge elettorale.
la lepre marzolina – 12/01/2018
LA MUCCA LIBERALE
Bersani è preoccupato dell’estrema destra:”fosse una destra liberale…” ha dichiarato. Destra liberale è un ossimoro, lo sa anche la mucca nel corridoio…. il liberalismo o è progressista o non è!
Riccardo Mastrorillo – 12/01/2018