SEGRETI

Il pubblico Ministero di Genova Zucca a proposito del caso Regeni dichiara che non possiamo fare il processo all’Egitto proprio noi che abbiamo promosso ai vertici della Polizia di Stato i torturatori della scuola Diaz. Il Procuratore Generale della Cassazione apre immediatamente un procedimento disciplinare contro di lui. Per rivelazione di segreto di Pulcinella.

vetriolo – 22-03-2018

I BEI TEMPI ANTICHI

Renato Farina scrive su “Libero” un articolo titolato: “Le nuove Camere peggio di quelle vecchie”. Che nostalgia! Che bei parlamenti abbiamo avuto nel passato! Bei tempi quelli in cui i giornalisti spioni venivano premiati con un seggio parlamentare…!!!.

la lepre marzolina – 20-03-2018

TROMBATO E RIPESCATO

Sgarbi solo alcuni giorni fa si è autocandidato a succedere nientepopodimeno che a Berlusconi. Contemporaneamente si è presentato a Pomigliano contro Di Maio. La sua campagna elettorale è stata degna del “re della trivialità”: «Ascoltatemi, venite qui e guardate: per cagare, non usate Guttalax, usate Di Maio, il lassativo che non vi abbandona». Evidentemente ai campani non è piaciuto questo programma politico e nel voto lo hanno severamente castigato, persino umiliato, di fronte al leader dei 5stelle. Cosi il vecchio guitto scurrile è stato inserito (non senza malignità) dai suoi amici  di “Libero”  nella categoria dei “Trombati e Ripescati”. Ma il Trombato non si arrende e si lamenta che la camorra non lo abbia votato. Evidentemente ci sperava, non a caso si era presentato in Forza Italia, il partito di Cosentino. E siamo sicuri che sarà ripescato anche da Gruber…

la lepre marzolina – 07-03-2018

LA PIÙ MIGLIORE

E’ bello vedere come in questi ultimi giorni i partiti se le diano di santa ragione, non avevano argomenti  prima, figuriamoci alla fine della più indecente campagna elettorale. Adesso è l’ora dei ministri. Di Maio ha presentato nomi sconosciuti e quindi tutti gli danno addosso. Del Rio, ancora immerso fino al collo nella neve, trova la forza di dire che “la lista dei ministri del m5s è cabaret”. Forse ha ragione, ma deve riconoscere che era complicato arrivare alla vera comicità del ministero Gentiloni, col Del Rio stesso, Boschi, Lorenzin, Lotti e soprattutto Fedeli, la più migliore ministra della pubblica istruzione che abbiamo avuto dopo Benedetto Croce.  

la lepre marzolina – 01-03-2018