In un’intervista a “Libero, ahahahah”, Sgarbi, pur esausto dalle leccate servili a Berlusconi («È stato la vittima di una grave ingiustizia. Lui non andava a prostitute ma a mantenute») e dalle sciocchezze sul liberalismo («Date un folle a liberali, diceva Luigi Einaudi» – ignorante!, fu Mario Ferrara), proclama: «Sarò io il numero uno di Forza Italia». E motiva la sua candidatura per il dopo-Berlusconi recuperando tutto il suo spirito da statista e proponendo il suo programma per l’Italia: «Ascoltatemi, venite qui e guardate: per cagare, non usate Guttalax, usate Di Maio, il lassativo che non vi abbandona».
la lepre marzolina – 25-02-2018