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UNO SFOGO SACROSANTO

di la paglia, dottoressa covid hospital di Enna

Per tutti quelli che sento lamentarsi da ieri sera, per una fase 2 simile alla fase 1 direi (compresa la CEI) : 60 giorni dentro tute ermetiche, occhiali, visiere, notti insonni, colleghi sclerati, bipolarismo estremo, psiche sotto stress, morti in corsia, colleghi e amici che diventano pazienti, medici che al posto di visitare diventano anch’essi pazienti, pazienti a cui muoiono figli e non riescono a vedere il loro corpo e salutarlo, case di riposo e nonni ammazzati ..
Ecco, a voi tutti che vi lamentate da giorni, in trepida attesa della Minchia di tintarella , pensate solamente ad una cosa;
secondo voi alla ripresa dei contagi la sanità pubblica ripartirà e reagirà con la stessa forza d’animo? Avete idea delle ore trascorse vestiti da astronauti (e non è ancora estate) , avete idea dello stress che ci portiamo nelle nostre case? Avete idea di come andiamo a lavoro, ogni santissimo giorno con la paura del contagio? Avete idea di quanti tamponi veniamo sottoposti ? Avete idea delle distanze a cui siamo obbligati noi lavoratori nei reparti covid? Allora se non avete una cazzo di idea ascoltate quel povero di Conte con umiltà , eliminate le ideologie di Salvini e Meloni che consentitemi, non si possono più né ascoltare né vedere, tacete poiché siete ignoranti in materia e pregate (a casa) che non ci siano ricadute perché noi tutti, intendo noi che lavoriamo con la pandemia (con tutto rispetto per chi è a casa con i propri cari da 2 mesi) siamo stanchi di questo virus, e delle minchiate che vengono dette ..

Scusate per lo Sfogo e per la parola MINCHIA ripetitiva ma è un intercalare voluto e dovuto 💋😊 Amen

CORONAVIRUS IN LOMBARDIA, DOPO MANI PULITE CI SARA’ TAMPONI PULITI?IN PROCURA I PRIMI ESPOSTI – LO SCANDALO DELL’EMENDAMENTO SALVINI

di pino nicotri

“Se credono di coprire le loro responsabilità continuando a ripetere ‘Siamo in guerra, siamo in guerra!’ in modo da tappare la bocca ai “disfattisti”, si sbagliano. E di grosso. Per riparare al fatto di avere mandato medici e infermieri all’assalto del coronavirus a mani nude o armate solo di baionette, come i fanti italiani delle guerre mondiali contro trincee nemiche e carri armati,  dovranno come minimo assegnare la medaglia d’oro a quelli che ci hanno lasciato la pelle. E oltre alle necessarie indagini della magistratura sarà il caso che si faccia un bella commissione d’inchiesta parlamentare. I medici di base hanno già cominciato a muoversi. Quelli ospedalieri seguiranno. A migliaia, se non vengono minacciati”.

Il medico che mi parla, di un ospedale milanese, è un fiume in piena. Smette di parlare solo perché scoppia a piangere per lo sdegno, la rabbia, il dolore.

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