Il ministro dell’interno Matteo Salvini, travestito da pagliaccio, scrive su Carola Rackete: «Non vedo l’ora di espellere questa viziata comunista». Un’ottima idea da fare nostra: espelliamo dall’Italia tutti i viziati che non hanno lavorato un sol giorno in tutta la loro vita e che trafficano con chi, all’età di Carola, ancora doveva diventare tenente colonnello del Kgb sovietico e della Stasi della Germania orientale.
la lepre marzolina – venerdì 19 luglio 2019