Salvini, in vena di trastullarsi e continuare a far schiattare dalle risate gli italiani non totalmente abbrutiti e ancora con un milligrammo di decenza e di cervello in testa, ha detto: “Berlusconi candidato a presidente della repubblica? Dico di sì: secondo me può ambire al Quirinale”. Il Capo, si sa, ama giocare con le collanine, fare scherzi al citofono, non restituire i soldi truffati dalla Lega Ladrona, abusare di mojitos, impalmare sé stesso come caudillo. Se non avesse la pretesa di imitare davvero Trump e Orban, e se non si prendesse sul serio, ci faremmo una risata su e gli perdoneremmo tutto. Ogni tanto bisogna pure divertirsi. D’altronde, a ben pensarci, la nipote di Mubarak sarebbe una first lady di un “certo livello”.
Ma non può esagerare. Già nelle carceri e nei circoli di destra, e non solo, dove abbondano quei delinquenti che si sono salvati con la prescrizione, nonché tra tutte le centinaia di migliaia di pregiudicati a riposo è tutto un gridare: “Anche io, anche io ambisco!”.
la lepre marzolina – lunedì 25 gennaio 2021
Con Berlusconi presidente, il palazzo del Quirinale diventa il palazzo del Criminale
Per comprendere e prendere sul serio l’affermazione di Salvini occorre osservare le camere legislative italiane oggi e lo spettacolo è agghiacciante, il 50% è composto da fascisti e psico-fascisti più una vasta manciata di indagati.
Se si va a votare, con un parlamento svuotato di rappresentanti, con una nazione allo stremo, arrabbiato contro tutto e tutti ed è dunque molto probabile che la rabbia montante vada a destra e la nostra destra purtroppo e quella che è antidemocratica.
Ecco perchè la possibilità che il criminale Berlusconi può diventare Presente della Repubblica Italiana nata dalla Resistenza al nazifascismo, sarebbe l’equilibratore tra tutte le forse antidemocratiche.
Occorre prendere molto ma molto sul serio questa eventualità che farà iniziare il nostro viaggio verso il Burkina Faso altro che quello che diceva il grande Ugo la Malfa guardiamo all’Europa