I capi di Forza Nuova, i neo-nazisti che hanno devastato la sede della CGIL e che hanno preso a vangate i giornalisti, davanti al Gip di Roma non hanno arretrato di una virgola e avvolti nelle bandiere con la svastica hanno fieramente rivendicato i loro ideali rivoluzionari: «Veramente io stavo passeggiando con la fidanzata a villa Borghese», «io invece c’ero, ma per fare foto», «Forza Nuova fa comunicati di guerra ma solo per non perder l’abitudine, è chiusa da venti mesi», «io c’ero, ma dormivo», «io sono il capo di “Io apro” e volevo solo che anche la CGIL aprisse la sede», «io avevo un piede dentro e un piede fuori», «ma io sono socialdemocratico», «slogan antisemiti io? Ma se ho sempre amato i negri…», «sì, avevo la maglietta con la svastica, ma sono liberale come la Meloni», «”riprenderci Roma”? ma che avete capito? noi intendevamo “la” Roma, la squadra di calcio», «per favore, lasciatemi uscire, altrimenti chi glielo dice a mamma?».