di raffaello morelli
Nel presentare il suo ultimo libro “Il campo di battaglia” , il direttore di Repubblica Maurizio Molinari è uscito dal suo campo. Ha detto “la stabilità italiana è garantita dal tandem Draghi-Mattarella, in questo momento l’interesse del Paese è confermare Mattarella al Quirinale”.
I giornalisti danno le notizie, non definiscono l’interesse degli italiani né indicano al Parlamento le scelte. Pronunciarsi a favore di un uomo solo al comando o di un tandem, è lo stesso. Fa prevalere il conformismo dell’esistente a scapito delle procedure democratiche. Peccato che anche un giornalista di punta caschi nella tentazione corrente del farsi pifferaio magico. A costo di calpestare le norme a garanzia di libertà nelle relazioni pubbliche.
troppo poco, Morelli poteva e doveva essere più severo. Troppo spesso giornalisti fanno affermazioni senza prove.
Purtroppo, salvo rare eccezioni lodevoli, sempre più l’Informazione, indispensabile per una vita davvero democratica, sta trasformandosi in propaganda di regime.