Il Capo Gruppo alla Camera dei Deputati di Fratelli d’Italia Galeazzo Bignami ha dichiarato: «Trovo singolare che il carabiniere Luciano Masini oggi sia iscritto nel registro degli indagati. Stiamo riflettendo sull’ipotesi di introdurre la possibilità di svolgere accertamenti preliminari, come esami balistici o perizie di vario tipo, senza necessariamente iscrivere nel registro degli indagati chi ha compiuto un uso legittimo delle armi, come previsto dall’art. 53 del Codice Penale. Per evitare che poi l’iscrizione si traduca in un calvario giudiziario. Le persone perbene, quando si trovano iscritte nel registro degli indagati, la vivono con un’afflizione significativa».
Possibile che un deputato ignori che indagare una persona, senza iscriverlo nel registro degli indagati, oltre che essere illogico, sarebbe una intollerabile lesione dei suoi diritti Costituzionali? L’afflizione intollerabile sarebbe indagare qualcuno senza che sia formalmente indagato! Che Iddio ci scampi dalla cialtroneria e dalla dittatura.
rillo