“Ormai Il Fatto quotidiano ha una linea rigida che è sotto gli occhi di tutti: ormai il putinismo, il contismo, il trumpismo permeano tutti i giudizi su qualsiasi argomento. Recentemente, per esempio, vi abbiamo letto addirittura un peana sul generalissimo Vannacci”.
Con questa e altre frasi Non Mollare, quindicinale online che riprende idealmente la testata di quello che fu nel 1925 il “primo esperimento di giornalismo clandestino in epoca fascista” sotto l’egida di Ernesto Rossi, Carlo Rosselli, Gaetano Salvemini e Piero Calamandrei, il 3 novembre termina la collaborazione con Il Fatto quotidiano.