Nordio e lo strazio dello stile istituzionale

di angelo perrone

La frase del ministro della Giustizia Carlo Nordio, «Dai giudici strazio delle norme», pronunciata nel contesto del diniego dell’autorizzazione a procedere contro sé stesso, Piantedosi e Mantovano nel caso Almasri, denota una singolare carica polemica.

Un termine così violento come «strazio» per descrivere quella che è per lui un’interpretazione giuridica errata tradisce mancanza di misura istituzionale: sono parole sorprendenti per la più alta carica del dicastero. Nordio eleva il disaccordo sulla valutazione dei giudici ad accusa di distruzione della legge, un linguaggio emotivo e viscerale che deraglia dai binari del confronto tecnico-legale in una vicenda che oltretutto lo riguarda personalmente. Continua la lettura di Nordio e lo strazio dello stile istituzionale

Ilaria Salis e l’immunità: il voto che difende la legge

di angelo perrone

Il voto del parlamento europeo, che ha confermato l’immunità parlamentare di Ilaria Salis, respingendo (seppur per un solo voto: 306 a favore, 305 contrari, 17 astenuti) la richiesta delle autorità ungheresi di procedere nei suoi confronti, trascende il caso specifico. Questa decisione non è un atto di protezione individuale. È piuttosto il riconoscimento della supremazia dello Stato di diritto; un atto di fede nella legge e nei principi fondamentali dell’Unione Europea. Continua la lettura di Ilaria Salis e l’immunità: il voto che difende la legge

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Sommario
05. casapound 7955 giorni di occupazione illegale
la biscondola
06. paolo bagnoli, la tenuta del governo non ne garantisce la qualità
onagrocrazia – il governo degli asini selvaggi
07. valerio pocar, tout va très bien madame la marquise…
guerra e pace
09. riccardo mastrorillo, i rosso-bruni e l’antisemitismo
11. niccolò rinaldi, in lode della flotilla
13. angelo perrone, flotilla, abbordaggio alla legge e cinismo di stato
15. marco marsili, la selettività geopolitica del diritto internazionale
18. ermanno vitale, nulla di nuovo sul fronte orientale?
21. marco tabili, oltre i carri armati: perché la vera sicurezza europea è sociale
l’osservatore laico
22. francesco zanardi, preti pedofili e “tolleranza zero” – più di 10 anni dopo, i risultati raccontati dalle cifre
lo spaccio delle idee
25. paolo fai, nero indelebile
27. comitato di direzione
27. hanno collaborato

La Fondazione Bruno Zevi torna in Terrazza! – Roma 07 ottobre 2025 ore 17.30

LINK REGISTRAZIONE INTEGRALE EVENTO 

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24 Ottobre 2025 ore 17.30

Premiazione del saggio vincitore della XIX edizione del Premio Bruno Zevi per un saggio storico-critico sull’architettura

Cliché e stereotipi.  Ada Louise Huxtable e le rappresentazioni degli architetti italiani nel dopoguerra
di Valeria Casali

Prenotazione obbligatoria inviando una email a info@fondazionebrunozevi.it

Giorgia Meloni e la sua visione trumpiana del mondo

di Pier Virgilio Dastoli

Del discorso di sedici minuti del 24 settembre pronunciato dalla premier italiana Giorgia Meloni alla Assemblea annuale delle Nazioni Unite a New York (LINK), dopo il comizio di cinquanta cinque minuti di Donald Trump del 23 settembre, conviene sottolineare la sua visione del mondo e dell’Europa in cui viene smentita l’idea di una apparente equidistanza fra atlantismo ed europeismo con una conferma della sua visione trumpiana del mondo e della soluzione delle gravi sfide in corso a cominciare dalle guerre in Ucraina e Gaza. Continua la lettura di Giorgia Meloni e la sua visione trumpiana del mondo

“Il funzionamento dell’Unione europea si fonda sulla democrazia rappresentativa” (art. 10 TUE)

di pier virgilio dastoli

Il principio della democrazia rappresentativa, che si fonda principalmente sul ruolo dei parlamenti o più generalmente delle assemblee legislative elettive, permea o meglio dovrebbe permeare i sistemi in vigore nei paesi membri dell’Unione europea anche se prevale progressivamente quello che Juergen Habermas ha chiamato il “federalismo degli esecutivi” che mette in pericolo il processo di integrazione europea perché in quel federalismo agisce la logica della unanimità e interviene la paralisi istituzionale che impedisce l’adozione di decisioni nell’interesse dei cittadini che sono i depositari della sovranità popolare.

Dopo aver scritto che “il fondamento dell’Unione europea si fonda nella democrazia rappresentativa”, i governi si sono affrettati a precisare che la democrazia europea riposa sulla doppia legittimità delle cittadine e dei cittadini rappresentati dal Parlamento europeo e degli Stati rappresentati dai governi nel Consiglio e nel Consiglio europeo sapendo che il Parlamento europeo ha una sovranità limitata e che invece le istituzioni intergovernative o confederali hanno una sovranità piena che arriva fino al punto di considerare che i governi sono i “padroni dei trattati” (art. 48.4 TUE) e che possono anche decidere di demolire l’Unione europea (art. 48.2 TUE) restituendo competenze agli Stati o rifiutandosi di aprire una procedura di revisione dei trattati (art. 48.3 TUE). Continua la lettura di “Il funzionamento dell’Unione europea si fonda sulla democrazia rappresentativa” (art. 10 TUE)

Una pacca sulle spalle, per il destino della giustizia

di angelo perrone

La grande questione della separazione delle carriere si riduce a siparietto tragicomico. Un passaggio storico, il terzo di quattro voti, finisce in pagina per un applauso. Ironico, sfottente, irridente. Nemmeno questo. Solo l’accusa di un applauso che poi sarebbe una semplice pacca sulle spalle, tra quei due, i più contenti dell’evento. Sempre loro, il maestro del diritto e l’erede berlusconiano, accoppiata di ferro. Continua la lettura di Una pacca sulle spalle, per il destino della giustizia

Il 20 settembre e la scomoda verità: l’anniversario che il potere, soprattutto quello attuale, non vuole che tu ricordi.

di alessandro giacomini

Il 20 settembre 2025 ricorre il 155° anniversario della Presa di Roma, un momento decisivo nella storia italiana, quando il sogno di uno Stato laico iniziò a farsi realtà. Eppure, come ogni anno, il rito si ripete: silenzio.

Una data che per decenni è stata festa nazionale, un simbolo di orgoglio, ma che oggi è stata cancellata dalla memoria collettiva, nessuna parata, nessun discorso ufficiale, nessuna celebrazione pubblica, è l’anniversario per antonomasia che l’Italia ha rimosso, quasi con imbarazzo. Continua la lettura di Il 20 settembre e la scomoda verità: l’anniversario che il potere, soprattutto quello attuale, non vuole che tu ricordi.

Gaza la “miniera d’oro”, tra psicosi e profitto diabolico

di angelo perrone

Gaza, «una miniera d’oro, un grande investimento da spartire con gli Usa». La frase del ministro israeliano Smotrich è inimmaginabile. Un Eldorado da costruire sul sangue di innocenti. In un quadro di disconnessione dalla realtà, il concetto travalica la propaganda politica e impone una riflessione d’altro tipo.

Mentre nella striscia si consuma una catastrofe umanitaria di proporzioni mai viste, l’uscita verbale di quel tale non può essere ridotta a esempio estremo di distorsione cognitiva. Certo, la psiche umana, di fronte a un’esperienza traumatica, si attiva in qualche modo: nega, banalizza o razionalizza l’orrore, insomma adotta un meccanismo di difesa. Continua la lettura di Gaza la “miniera d’oro”, tra psicosi e profitto diabolico

USCITO IL N.176 DEL “NONMOLLARE” SCARICABILE GRATIS QUI

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Sommario
editoriale
05. riccardo mastrorillo, l’insostenibile leggerezza dell’essere…. armati
la biscondola
06. paolo bagnoli, celebrare “miti” o rileggerli criticamente
guerra e pace
07. ermanno vitale, gaza e ucraina. solidarietà selettiva a sinistra?
09. marco marsili, minacce alla pace internazionale –
parallelismi storici e pericoli attuali in europa e medio oriente
13. maurizio delli santi, il monito dell’11 settembre: l’europa delle libertà può fermare il disordine internazionale
gli stati uniti d’europa
15. sergio vasarri, la rivoluzione che diventa restaurazione – la proposta della commissione europea per il nuovo quadro finanziario pluriennale 2028-2034: la rivoluzione che diventa restaurazione?
19. pier virgilio dastoli, il funzionamento dell’unione europea si fonda sulla democrazia rappresentativa (art. 10 tue)
astrolabio
22. angelo perrone, la sentinella e l’ombra
24. roberto badulato, libertà, giustizia e diritto: una via maestra o un groviglio?
contro l’internazionale nera
26. roberto fieschi, il sonno della ragione genera mostri
28. comitato di direzione
28. hanno collaborato

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