La Lega è un partito serio. In occasione del piccolo incidente in cui un Consigliere comunale di Licata eletto con la Lega ha sparato quattro colpi a un socio, Salvini ha taciuto, non ha difeso il pistolero, silenzio. Scioccamente ci siamo meravigliati. Poi alcune nostre fonti ci hanno chiarito l’imbarazzo. A presto, forse, arriverà un comunicato ufficiale in cui si ricorderà che per essere eletti nelle liste della Lega bisogna possedere obbligatoriamente il porto d’armi (il Consigliere ne era sprovvisto) e, soprattutto, che è assolutamente disonorevole sparare ben quattro rivoltellate senza riuscire ad ammazzare il malcapitato. Vergogna, il “leghista perfetto, truffa e moschetto” mira, spara, uccide.
la lepre marzolina – venerdì 30 luglio 2021