di stampa romana
UNA DONNA E’ STATA SFREGIATA CON L’ACIDO A ROMA. NESSUN PARTICOLARE IN CRONACA.
Una donna è stata sfregiata con l’acido nel quartiere periferico di San Basilio a Roma parecchi giorni fa.
Le voci iniziano a circolare e i cronisti, come è normale e professionale nel nostro mestiere, chiedono informazioni alla questura.
La polizia, senza fornire dettagli sull’identità della vittima, conferma solo che il grave episodio è accaduto.
Non aggiungono dettagli gli agenti perché “non so se sa che con le nuove disposizioni noi non possiamo dire più niente”.
Per quanto riguarda la procura “con le indagini in corso non credo le direbbero nulla al momento”
Insomma di fronte ad un fatto di allarme sociale, rilevante dal punto di vista giornalistico, di interesse pubblico non sono disponibili informazioni essenziali per i colleghi.
Se questa è l’interpretazione delle nuove norme che regolano la comunicazione sui reati per garantire privacy e presunzione di innocenza possiamo dire che non solo si traducono in un ostacolo all’informazione ma anche in una indebita manipolazione dell’opinione pubblica.
Non dobbiamo ricordare certamente le continue e sacrosante battaglie sul contrasto ai femminicidi e alla violenza sulle donne. Tuttavia in questo modo, non potendo informare in modo completo, ripiombiamo nel silenzio, nell’oscurità, in una omertà che fa malissimo alla nostra democrazia.
Segreteria Associazione Stampa Romana