di antonio caputo
Sinceramente la scenetta del neo presidente in tram di per sé normale può risultare poco edificante e disdicevole in quanto e se artefatta. Segnale di prepotenza più che di umiltà . Ferruccio Parri primo presidente del consiglio dell’Italia libera, a tarda notte, dopo una giornata di lavoro, andava a dormire a casa in incognito come Sandro Pertini, la cui consorte mai volle andare a vivere a Palazzo Chigi . Non mancano esempi nell’antichità repubblicana . Qui sembra fare il paio con Fico il Di Maio che va dall’ambasciatore americano a riverirlo, non senza servilismo secondo taluni , esattamente come Salvini dopo aver criticato le sanzioni a Putin . C’è poca traccia di spirito pubblico . Tutto sembra farsi per un utile personale se non anche inconfessato . Cos’altro è la presunzione di essere nominati premier in un sistema parlamentare e non presidenziale chiamando tutti gli altri (che siano Berlusconi o Renzi poco importa ) a sostenere il “premier”? Perché’ e per che cosa dovrebbero passa in secondo piano . Quel che conta è la passerella . Anche su un autobus semivuoto nell’ora di punta come mai accade di norma e con fotografo. Ma con i quatto uomini di scorta previsti dalla legge . D’altronde, direbbe il principe De Curtis, “siamo uomini o caporali ?”